NOVENA DI NATALE - MARTEDI'. 22 DICEMBRE 2020
Categoria : PREGHIERE
Pubblicato da Alba in 16/12/2010
SANTO ROSARIO - FORMA BREVE


MISTERI DEL DOLORE






SEGNO DELLA CROCE



Nel Nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen



O Dio, vieni a salvarci

Signore, vieni presto in nostro aiuto.



Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo

come era in principio, ora e sempre nei secoli dei secoli Amen



Io credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti.Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna. Amen



Nel primo Mistero del Dolore si contempla LA PREGHIERA DI GESU' AL GETSÈMANI E IL SUO ARRESTO





PADRE NOSTRO che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.



Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e noni abbandonarci alle tentazione, ma liberaci dal male. Amen





AVE, o MARIA, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.



Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen





GLORIA al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo



come era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen



O Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.



O Maria, Regina della famiglia e Regina della Pace,



prega per noi e per il mondo intero.



Nel secondo Mistero del Dolore si contempla



LA FLAGELLAZIONE DI GESU' ALLA COLONNA





PADRE NOSTRO che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.



Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non  abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen



AVE, o MARIA, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.



Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen



GLORIA al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo



come era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen



O Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.



O Maria, Regina della famiglia e Regina della Pace,



prega per noi e per il mondo intero.



 



Nel terzo Mistero del Dolore si contempla

GESU' INCORONATO DI SPINE





PADRE NOSTRO che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.



Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen





AVE, o MARIA, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.



Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen



GLORIA al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo  come era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen



O Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.



O Maria, Regina della famiglia e Regina della Pace, prega per noi e per il mondo intero. 



 



Nel quarto Mistero del Dolore si contempla



LA CROCIFISSIONE DI GESU'



PADRE NOSTRO che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.



Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non  abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen



AVE, o MARIA, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.



Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen





GLORIA al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo

come era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen



O Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.



O Maria, Regina della famiglia e Regina della Pace, prega per noi e per il mondo intero. 



 



Nel quinto Mistero del Dolore si contempla GESU' CHE MUORE IN CROCE





PADRE NOSTRO che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.



Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non  abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen





AVE, o MARIA, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.



Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen





Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo      come era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen



O Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia.



O Maria, Regina della famiglia e Regina della Pace, prega per noi e per il mondo intero.





Preghiere secondo le intenzioni del Sommo Pontefice Sua Santità Papa Francesco:



PADRE NOSTRO che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.



Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non  abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen



AVE, o MARIA, piena di grazia, il Signore è con te. Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.

Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen





GLORIA al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo

come era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen


                  NOVENA DI NATALE

                             martedi',22 dicembre 2020



G - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen



 Il Dio della speranza, che ci riempie di ogni gioia e pace nella fede per la potenza dello Spirito Santo, sia con tutti noi. Amen



Nella notte del mondo, nella notte del cuore, siamo pellegrini, Signore, come Magi venuti da oriente, guidati dalla stella, alla ricerca di Colui, che solo, dà senso alla vita e alla storia. Giunti alla Tua presenza, presenza tenerissima di un Bambino, essi han fatto l’unica cosa degna dell’incontro con la Verità in persona: Ti hanno adorato. L’esempio dei santi Magi, rappresentanti dei cercatori della verità, ispiri il nostro incontro con Te che vieni a visitarci, ci renda pronti a vivere l’esistenza come esodo, sproni sempre il nostro cammino verso Te, Luce vera che viene dall’alto. 



G - PRIMO MOMENTO: IL DONO DELLA MIRRAI MAGI

L 1 - Quanta sofferenza, quante paure stringono il mondo, e quante domande crescono nel cuore degli uomini. Visitati dal dolore, se non T’invochiamo Signore corriamo verso le braccia di quella disperazione, che attanaglia chi si lascia sedurre dalla sfiducia. Guerre e ingiustizia, fame e pestilenze, omicidi ed orrori. Dura è la sofferenza, amara è la morte, amara come mirra, quella mirra offerta al Bambino nato a Betlemme per dare risposta alle implorazioni del mondo. 



Silenzio orante 



G - Signore Dio nostro, custode della casa di Israele, ci hai donato la speranza nel Tuo Figlio Gesù, nato nell’umiltà a Betlemme, dove ricevette in dono la Mirra, quale segno profetico di futura  sofferenza e sepoltura, ascolta, Ti preghiamo, il grido dell’umanità che cerca senso e risposte ai suoi tanti perché. Illuminaci con quella stessa luce che brillò e guidò il cammino dei santi Magi verso il Figlio del Dio Altissimo. 



L 2 – ORAZIONE



O Dio, che nella venuta del tuo Figlio hai risollevato l’uomo dal dominio del peccato e della morte, concedi a noi, che professiamo la fede nella sua incarnazione, di partecipare alla sua vita immortale. Per il nostro Signore Gesù Cristo, Tuo Figlio che è Dio e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen 



I MAGIG - SECONDO  MOMENTO: IL DONO DELL’ORO

L 3 - Oro ricevette il Figlio di Dio, anche se nato umile nella famiglia umana. Oro della regalità e segno della guida, oro della responsabilità e dell’impegno nel governo delle cose di questo mondo. E’ in questo segno che vogliamo presentarti, Signore, tutti coloro che da laici impegnati nel mondo pongono se stessi a servizio degli altri. 



Silenzio orante 



G - Signore Dio, guida della casa di Israele, nostro re e legislatore, artefice di ogni cosa e  dispensatore di ogni bene, sorreggi l’impegno di quanti chiami alla costruzione della città degli uomini, con la guida e il sostegno della tua Parola, affinché i passi di tutti giungano all’incontro con il Cristo Redentore del mondo.



L 4 - Dal Vangelo secondo Luca



In quel tempo, Maria disse: «L’anima mia magnifica il Signore e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore, perché ha guardato l’umiltà della sua serva. D’ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata. Grandi cose ha fatto per me l’Onnipotente e Santo è il suo nome; di generazione in generazione la sua misericordia per quelli che lo temono. Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore; ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili; ha ricolmato di beni gli affamati, ha rimandato i ricchi a mani vuote. Ha soccorso Israele, suo servo, ricordandosi della sua misericordia, come aveva detto ai nostri padri, per Abramo e la sua discendenza, per sempre».



L 5 - Dall’Esortazione apostolica Christifideles laici



La vocazione dei fedeli laici alla santità comporta che la vita secondo lo Spirito si esprima in modo peculiare nel loro inserimento nelle realtà temporali e nella loro partecipazione alle attività terrene. E' ancora l'apostolo ad ammonirci: «Tutto quello che fate in parole ed opere, tutto si compia nel nome del Signore Gesù, rendendo per mezzo di lui grazie a Dio Padre» . Riferendo le parole  dell'apostolo  ai  fedeli laici,  il  Concilio afferma categoricamente: «Né la cura della famiglia né gli altri impegni secolari devono essere estranei all'orientamento spirituale della vita». A loro volta i Padri sinodali hanno detto: «L'unità della vita dei fedeli laici è di grandissima importanza: essi, infatti, debbono santificarsi nell'ordinaria vita professionale e sociale. Perché possano rispondere alla loro vocazione, dunque, i fedeli laici debbono guardare alle attività della vita quotidiana come occasione di unione con Dio e di compimento della sua volontà, e anche di servizio agli altri uomini, portandoli alla comunione con Dio in Cristo». La vocazione alla santità dev'essere percepita e vissuta dai fedeli laici, prima che come obbligo esigente e irrinunciabile, come segno luminoso dell'infinito amore del Padre che li ha rigenerati alla sua vita di santità. Tale vocazione, allora, deve dirsi una componente essenziale e inseparabile della nuova vita battesimale, e pertanto un elemento costitutivo della loro dignità. Nello stesso tempo la vocazione alla santità è intimamente connessa con la missione e con la responsabilità affidate ai fedeli laici nella Chiesa e nel mondo. Infatti, già la stessa santità vissuta, che deriva dalla partecipazione alla vita di santità della Chiesa, rappresenta il primo e  fondamentale contributo all'edificazione della Chiesa stessa, quale «Comunione dei Santi». Agli occhi illuminati dalla fede si spalanca uno scenario meraviglioso: quello di tantissimi fedeli laici, uomini e donne, che proprio nella vita e nelle attività d'ogni giorno, spesso inosservati o addirittura incompresi, sconosciuti ai grandi della terra ma guardati con amore dal Padre, sono gli operai instancabili che lavorano nella vigna del Signore, sono gli artefici umili e grandi - certo per la potenza della grazia di Dio - della crescita del Regno di Dio nella storia. 



L 6 – RIFLESSIONE



Per ciascuno di noi fedeli laici il luogo della santificazione è il mondo, nella vita sociale di cui facciamo parte. Questo non significa che ci siano due mondi separati, uno animato spiritualmente dalla Parola di Dio e l’altro estraneo ad essa. Dio deve essere, ed è in realtà, presente in tutta la nostra vita quotidiana. Anche per questo si è fatto uomo come noi, per condividere in tutto il nostro quotidiano. Anche nei nostri progetti che ci sembrano semplicemente umani, chiediamo l’intervento dello Spirito di Dio, perché ci illumini a scegliere solo ciò che è buono per noi, e per la nostra intera persona, che è fatta di corpo e di spirito. Non posso tenere Dio  lontano dalla mia vita, scegliendo i miei comodi e i miei piaceri, poi pretendere che mi sia vicino quando fa comodo a me.


Gesù ci dice: “Nessuno può servire due padroni, perché o odierà l'uno e amerà l'altro, oppure si affezionerà all'uno e disprezzerà l'altro“. Dice anche: “Chi non è con me, è contro di me, e chi non raccoglie con me disperde.”





G - TERZO  MOMENTO: IL DONO DELL’INCENSO  I MAGI




A te Signore della storia, Principe della pace, Re delle genti, atteso da tutte le nazioni, scettro della casa di Israele, splendore della luce eterna, speranza e salvezza dei popoli, Tu Verità che tiene fede alle promesse antiche, accogli il profumo dell’incenso attraverso il quale Ti adoriamo e Ti  riconosciamo nostro Dio e Signore e concedi ai fedeli laici, che vivono la loro quotidiana esperienza al servizio della comunità umana, di spandere il tuo soave profumo tra i fratelli e di portare nelle realtà terrestri l’autentico Spirito del Cristo, per l’edificazione del Regno.



R - Amen 



(Antifona “O”)



L 7 - O Sapienza che esci dalla bocca dell’Altissimo, ti estendi ai confini del mondo, e tutto disponi con soavità e con forza: vieni, insegnaci la via della saggezza.



G - Affrettati, non tardare Signore del mondo, Tu che conduci la storia al suo compimento, nel regno di pace infinita: concedici di volgere fiduciosi lo sguardo a Te e di desiderare con ardore la venuta del Tuo Figlio. Egli è con Te e lo Spirito Santo il Benedetto nei secoli dei secoli. Amen



 LETTURA DEL SANTO VANGELO DEL GIORNO




G - X Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.  Amen



CANTO FINALE