NOVENA DI NATALE - SABATO, 19 DICEMBRE 2020
Categoria : PREGHIERE
Pubblicato da Alba in 16/12/2010
RECITA DEL SANTO ROSARIO 


MISTERI DELLA GIOIA




SEGNO DELLA CROCE




O Dio, vieni a salvarci

Signore, vieni presto in nostro aiuto.



Gloria al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio, ora e sempre nei secoli dei secoli       Amen



Io credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra; e in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore, il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque da Maria Vergine, patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morì e fu sepolto; discese agli inferi; il terzo giorno risuscitò da morte; salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente; di là verrà a giudicare i vivi e i morti.                                

Credo nello Spirito Santo, la santa Chiesa cattolica, la comunione dei santi, la remissione dei peccati, la risurrezione della carne, la vita eterna.     Amen     



Nel primo Mistero della GIOIA si contempla  L'ANNUNCIO DELL'ANGELO GABRIELE   ALLA VERGINE SANTISSIMA



PADRE NOSTRO che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,  ma liberaci dal male.      Amen  



AVE, o MARIA, piena di grazia, il Signore è con te.Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.

Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.   Amen 



 GLORIA al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo                                       come era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli.  Amen




O Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. 



O Maria, Regina della famiglia e Regina della Pace, prega per noi e per il mondo intero.                                      



                              

Nel secondo Mistero della GIOIA  si contempla  LA VISITA DI MARIA SANTISSIMA  ALLA PARENTE  ELISABETTA



PADRE NOSTRO che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.



Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,  ma liberaci dal male.      Amen  



AVE, o MARIA, piena di grazia, il Signore è con te.

Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.

Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.   Amen 



GLORIA al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo come era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli.  Amen



O Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. 


O Maria, Regina della famiglia e Regina della Pace, prega per noi e per il mondo intero.


                         



Nel terzo Mistero della GIOIA si contempla  LA NASCITA DI GESU' A BETLEMME



PADRE NOSTRO che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,  ma liberaci dal male.      Amen  



AVE, o MARIA, piena di grazia, il Signore è con te.

Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.

Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.   Amen 



GLORIA al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo

come era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli.  Amen



O Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. 



O Maria, Regina della famiglia e Regina della Pace,

prega per noi e per il mondo intero. 
                        



                          



Nel quarto Mistero della GIOIA si contempla LA PRESENTAZIONE DI GESU' AL TEMPIO



PADRE NOSTRO che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,  ma liberaci dal male.      Amen  



AVE, o MARIA, piena di grazia, il Signore è con te.

Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.

Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.   Amen 



GLORIA al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo

come era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli.  Amen



O Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. 



O Maria, Regina della famiglia e Regina della Pace,

prega per noi e per il mondo intero. 
                       



                           †



Nel quinto Mistero della GIOIA si contempla GESU' DODICENNE SMARRITO  E RITROVATO NEL TEMPIO TRA I DOTTORI



PADRE NOSTRO che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,  ma liberaci dal male.      Amen  



AVE, o MARIA, piena di grazia, il Signore è con te.

Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.

Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.   Amen 



GLORIA al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo

come era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli.  Amen



O Gesù, perdona le nostre colpe, preservaci dal fuoco dell'inferno, porta in cielo tutte le anime, specialmente le più bisognose della tua misericordia. 

O Maria, Regina della famiglia e Regina della Pace,

prega per noi e per il mondo intero. 
                           



                           †



Preghiere secondo le intenzioni del Papa:



PADRE NOSTRO che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione,  ma liberaci dal male.      Amen



AVE, o MARIA, piena di grazia, il Signore è con te.

Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.

Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte.   Amen



GLORIA al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo

come era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli.  Amen


                 NOVENA DI NATALE

                           19 dicembre



G - Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.  Amen



Il Dio della speranza, che ci riempie di ogni gioia e pace nella fede per la potenza dello Spirito Santo, sia con tutti noi. Amen



Nella notte del mondo, nella notte del cuore, siamo pellegrini, Signore, come Magi venuti da oriente, guidati dalla stella, alla ricerca di Colui, che solo, dà senso alla vita e alla storia.Giunti alla Tua presenza, presenza tenerissima di un Bambino, essi han fatto l’unica cosa degna dell’incontro con la Verità in persona: Ti hanno adorato. L’esempio dei santi Magi, rappresentanti dei cercatori della verità, ispiri il nostro incontro con Te che vieni a visitarci, ci renda pronti a vivere l’esistenza come esodo, sproni sempre il nostro cammino verso Te, Luce vera che viene dall’alto. 



I MAGIG - PRIMO MOMENTO: IL DONO DELLA MIRRA

L 1 - Quanta sofferenza, quante paure stringono il mondo, e quante domande crescono nel cuore degli uomini. Visitati dal dolore, se non T’invochiamo Signore corriamo verso le braccia di quella disperazione, che attanaglia chi si lascia sedurre dalla sfiducia. Guerre e ingiustizia, fame e pestilenze, omicidi ed orrori. Dura è la sofferenza, amara è la morte, amara come mirra, quella mirra offerta al Bambino nato a Betlemme per dare risposta alle implorazioni del mondo. 



Silenzio orante



G - Signore Dio nostro, custode della casa di Israele, ci hai donato la speranza nel Tuo Figlio Gesù, nato nell’umiltà a Betlemme, dove ricevette in dono la Mirra, quale segno profetico di futura  sofferenza e sepoltura, ascolta, Ti preghiamo, il grido dell’umanità che cerca senso e risposte ai suoi tanti perché. Illuminaci con quella stessa luce che brillò e guidò il cammino dei santi Magi verso il Figlio del Dio Altissimo. 



L 2 – ORAZIONE



Oppressi a lungo sotto il giogo del peccato, aspettiamo, o Padre, la nostra redenzione; la nuova nascita del tuo unico Figlio ci liberi dalla schiavitù antica. Per il nostro Signore Gesù Cristo Tuo Figlio che è Dio e vive e regna con te, nell’unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen 



G - SECONDO  MOMENTO: IL DONO DELL’OROI MAGI

L 3 - Oro ricevette il Figlio di Dio, anche se nato umile nella famiglia umana. Oro della regalità e segno della guida, oro della responsabilità e dell’impegno nel governo delle cose di questo mondo. E’ in questo segno che vogliamo presentarti, Signore, tutti coloro che da laici impegnati nel mondo pongono se stessi a servizio degli altri. 



Silenzio orante



G - Signore Dio, guida della casa di Israele, nostro re e legislatore, artefice di ogni cosa e  dispensatore di ogni bene, sorreggi l’impegno di quanti chiami alla costruzione della città degli uomini, con la guida e il sostegno della tua Parola, affinché i passi di tutti giungano all’incontro con il Cristo Redentore del mondo.



L 4 - Dal Vangelo secondo Matteo



Così fu generato Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo. Giuseppe suo sposo, poiché era uomo giusto e non voleva accusarla pubblicamente, pensò di ripudiarla in segreto.Mentre però stava considerando queste cose, ecco, gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa. Infatti il bambino che è generato in lei viene dallo Spirito Santo; ella darà alla luce un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati». Tutto questo è avvenuto perché si compisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta: «Ecco, la vergine concepirà e darà alla luce un figlio: a lui sarà dato il nome di Emmanuele», che significa «Dio con noi». Quando si destò dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l’angelo del Signore e prese con sé la sua sposa. 



L 5 - Dall’Esortazione apostolica Christifideles laici



Nella scia del Concilio Vaticano II, sin dall'inizio del mio servizio pastorale, ho inteso esaltare la dignità sacerdotale, profetica e regale dell'intero Popolo di Dio dicendo: «Colui che è nato dalla Vergine Maria, il Figlio del falegname - come si riteneva - il Figlio del Dio vivente, come ha confessato Pietro, è venuto per fare di tutti noi "un regno di sacerdoti". Il Concilio Vaticano II ci ha ricordato il mistero di questa potestà e il fatto che la missione di Cristo - Sacerdote, Profeta - Maestro, Re - continua nella Chiesa. Tutti, tutto il Popolo di Dio è partecipe di questa triplice missione». I fedeli laici sono partecipi dell'ufficio sacerdotale, per il quale Gesù ha offerto Se stesso sulla Croce e continuamente si offre nella celebrazione eucaristica a gloria del Padre per la salvezza dell'umanità. Incorporati a Gesù Cristo, i battezzati sono uniti a Lui e al suo sacrificio nell'offerta di se stessi e di tutte le loro attività. Parlando dei fedeli laici il Concilio dice: «Tutte le loro opere, le preghiere e le iniziative apostoliche, la vita coniugale e familiare, il lavoro  giornaliero, il sollievo spirituale e corporale, se sono compiute nello Spirito, e persino le molestie della vita se sono sopportate con pazienza, diventano spirituali sacrifici graditi a Dio per Gesù Cristo, i quali nella celebrazione dell'Eucaristia sono piissimamente offerti al Padre insieme all'oblazione del Corpo del Signore. Così anche i laici, operando santamente dappertutto come adoratori, consacrano a Dio il mondo stesso». La partecipazione all'ufficio profetico di Cristo, «il quale e con la testimonianza della vita e con la virtù della parola ha proclamato il Regno del Padre», abilita e impegna i fedeli laici ad accogliere nella fede il Vangelo e ad annunciarlo con la parola e con le opere non esitando a denunciare coraggiosamente il male. Per la loro appartenenza a Cristo Signore e Re dell'universo i fedeli laici partecipano al suo ufficio regale e sono da Lui chiamati al servizio del Regno di Dio e alla sua diffusione nella storia. Essi vivono la regalità cristiana, anzitutto mediante il combattimento spirituale per vincere in se stessi il regno del peccato, e poi mediante il dono di sé per servire, nella carità e nella giustizia, Gesù stesso presente in tutti i suoi fratelli, soprattutto nei più piccoli. 



L 6 – RIFLESSIONE



Partecipando all’ufficio sacerdotale di Gesù, abbiamo la possibilità di offrire noi stessi e Gesù a Dio Padre nel Sacrificio della Santa Messa in unione al Sacerdote, investito del potere di Cristo stesso.Partecipiamo tutti noi battezzati anche dell’ufficio profetico di Cristo per mezzo del quale possiamo accogliere la Parola del Vangelo ed annunciarlo con la nostra parola e soprattutto con la nostra vita. Come partecipi dell’ufficio regale di Cristo, siamo chiamati a intraprendere un combattimento spirituale e a vincere sul regno del peccato che vive in noi. Donando noi stessi, possiamo servire Gesù presente nei nostri fratelli, con l’amore, l’aiuto fraterno, la correzione amorevole, la solidarietà, il sacrificio personale e la giustizia. Grande è il rispetto che Dio ha per ognuno di noi; grande è la Sua fiducia in noi. Non vogliamo certo deluderlo! 



G - TERZO  MOMENTO: IL DONO DELL’INCENSO  I MAGI



A te Signore della storia, Principe della pace, Re delle genti, atteso da tutte le nazioni, scettro della casa di Israele, splendore della luce eterna, speranza e salvezza dei popoli, Tu Verità che tiene fede alle promesse antiche, accogli il profumo dell’incenso attraverso il quale Ti adoriamo e Ti  riconosciamo nostro Dio e Signore e concedi ai fedeli laici, che vivono la loro quotidiana esperienza al servizio della comunità umana, di spandere il tuo soave profumo tra i fratelli e di portare nelle realtà terrestri l’autentico Spirito del Cristo, per l’edificazione del Regno. Amen



(Antifona “O”)



L 7 - O Sapienza che esci dalla bocca dell’Altissimo, ti estendi ai confini del mondo, e tutto disponi con soavità e con forza: vieni, insegnaci la via della saggezza.



G - Affrettati, non tardare Signore del mondo, Tu che conduci la storia al suo compimento, nel regno di pace infinita: concedici di volgere fiduciosi lo sguardo a Te e di desiderare con ardore la venuta del Tuo Figlio. Egli è con Te e lo Spirito Santo il Benedetto nei secoli dei secoli. Amen



LETTURA DEL SANTO VANGELO DEL GIORNO



G -  Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.  Amen



CANTO FINALE