NON A CASO I GENITORI SONO DUE
Ho osservato un bambino dall’età probabile di 7 – 8 anni scendere da un’auto con uno zainetto sulle spalle ed attendere che scendessero anche la mamma e il papà.
Ha dato la mano ad entrambi i genitori e se ne è andato sereno in mezzo a loro.
Questo semplice e normale episodio mi ha colpito e mi ha indotto a riflettere: che bambino fortunato!
I bambini nascono con due mani, una per ricevere sostegno del papà e l’altra per avere l’appoggio della mamma. E’ quanto gli basta e quanto gli serve, perché egli possiede in sé sia l’uno che l’altro genitore.
Quanti bambini devono tenere una mano a penzoloni, perché sono stati abbandonati da uno dei genitori…
Che cosa si spezza, dentro di loro, in queste occasioni?
Perché proprio i genitori, che dovrebbero essere guida, sostegno, appoggio, conforto e aiuto dei loro figli li danneggiano tanto crudelmente?