VIA LUCIS PER LA PRIMA PARTE DEL TEMPO ORDINARIO
(gennaio - febbraio)
(dal lunedì dopo la Festa del Battesimo di Gesù al martedì prima delle Ceneri)
Legenda:
G 1 G2 = Guida
L1 L2 L3 = Lettori
M1 M2 = Meditazioni
R1 R2 = Risposte
VIA LUCIS PER LA PRIMA PARTE DEL TEMPO ORDINARIO
G 1 - Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo
R 1 - Amen
G 1 - 1^ TAPPA
DIO SI E' FATTO COME NOI PER FARCI COME LUI
G 1 - Signore Gesù
R 1 - guidaci nel nostro cammino
L 1 - Dalla prima Lettera di San Giovanni Apostolo (1Gv 4, 8 - 10)
Dio è Amore
Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore. In questo si è manifestato l'amore di Dio per noi: Dio ha mandato nel mondo il suo Figlio unigenito, perché noi avessimo la vita per mezzo di lui. In questo sta l'amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma è lui che ha amato noi e ha mandato suo Figlio come vittima di espiazione per i nostri peccati.
E' Parola di Dio
L 2 - Dal Vangelo secondo Giovanni(Gv 10,14 -17)
Gesù, Buon Pastore
Io sono il buon pastore, conosco le mie pecore e le mie pecore conoscono me, così come il Padre conosce me e io conosco il Padre; e do la mia vita per le pecore. E ho altre pecore che non provengono da questo recinto: anche quelle io devo guidare. Ascolteranno la mia voce e diventeranno un solo gregge, un solo pastore.
E' Parola del Signore
L 3 - Dal Vangelo secondo Luca (Lc 4, 15 - 22)
Gesù nella Sinagoga di Nazaret
Gesù venne a Nazaret, dove era cresciuto, e secondo il suo solito, di sabato entrò nella sinagoga e si alzò a leggere. Gli fu dato il rotolo del profeta Isaia; aprì il rotolo e trovò il passo dove era scritto: "Lo Spirito del Signore è sopra di me; per questo mi ha consacrato con l'unzione, e mi ha mandato a portare ai poveri il lieto annuncio, a proclamare ai prigionieri la liberazione e ai ciechi la vista; a rimettere in libertà gli oppressi, a proclamare l'anno di grazia del Signore". Riavvolse il rotolo, lo consegnò all'inserviente e sedette. Nella Sinagoga gli occhi di tutti erano fissi su di lui. Allora cominciò a dire: «Oggi si è compiuta questa Scrittura che voi avete ascoltato». Tutti gli davano testimonianza ed erano meravigliati delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca e dicevano: «Non è costui il figlio di Giuseppe?».
E' Parola del Signore
M 1 - Per amore il Figlio di Dio si è fatto uomo nel seno di Maria. Egli è il vero Dio e il vero uomo: una sola Persona con due nature: umana e divina. Ha voluto nascere da una donna come tutti noi, essere allevato, istruito ed educato in una famiglia. Ha vissuto sconosciuto per trent'anni, affrontando le difficoltà e le fatiche della vita umana tra la sua gente, che lo considerava uno di loro.
M 2 - Quando ci sentiamo dei superuomini che non falliscono mai, che si sentono migliori degli altri e siamo tentati di giudicare i nostri fratelli, ricordiamoci dell'umiltà e della mitezza di Gesù che "stava loro sottomesso"; ricordiamoci della sua obbedienza al Padre celeste ed ai genitori terreni, pur essendo Figlio di Dio. Con umiltà cerchiamo di vedere e riconoscere le debolezze nostre, le mancanze nostre e i peccati nostri, per provare a migliorare noi stessi, per chiedere perdono al Signore e per essere d'esempio ai nostri fratelli. Seguiamo docilmente Gesù Buon Pastore che dà la vita per noi, per liberarci dal giogo del peccato e del male, che porta alla perdizione.
R 1 - Grazie, Gesù, perché hai avuto compassione di noi e ci hai visitato.
G 1 - Se ci sentiamo soli e tristi, ricordiamo che Dio si è fatto uomo per esserci vicino e per darci tutto l'aiuto e il sostegno di cui abbiamo bisogno.
R 1 - Grazie, Gesù, perché hai avuto compassione di noi e ci hai visitato.
G 1 - Quando non ci sentiamo capaci di affrontare le difficoltà e i sacrifici che la vita ci impone ricordiamo i sacrifici che Gesù ha fatto per noi.
R 1 - Grazie, Gesù, perché hai avuto compassione di noi e ci hai visitato.
G 1 - Quando debolezza e peccato appesantiscono la nostra vita, ricordiamoci che Gesù ha già sconfitto il male e basta che accettiamo la sua Parola con cuore aperto e sincero.
R 1 - Grazie, Gesù, perché hai avuto compassione di noi e ci hai visitato.
G 1 - Quando ci sentiamo autosufficienti, siamo ostinati nel nostro modo di vedere e indifferenti verso i fratelli, ricordiamo che il Signore è venuto perché sappiamo trasformarci e convertirci.
R 1 - Grazie, Gesù, perché hai avuto compassione di noi e ci hai visitato.
G 1 - Grazie, Gesù, perché ti sei curato di noi e sei venuto a visitarci e a vivere in mezzo a noi. Donaci coraggio per affrontare le difficoltà della vita, dona a ciascuno la luce per vedere ciò che dobbiamo cambiare in noi, dacci la forza per migliorare, e per troncare ciò che non è degno di un cristiano e aiutaci a superare l'indifferenza verso coloro che hanno bisogno di sostegno e di aiuto sia esso materiale che spirituale.
R 1 - Amen
G 2 - 2^ TAPPA
UOMO E DONNA CREATI A IMMAGINE DI DIO, SI ABBRUTTISCONO CON IL PECCATO
G 2 - Signore Gesù
R 2 - guidaci nel nostro cammino
L 1 - Dal Libro della Genesi (Gn 1, 27 - 29 . 31)
Sesto giorno: creazione dell'uomo
E Dio creò l'uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e Dio disse loro: «Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra; soggiogatela, dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e su ogni essere vivente che striscia sulla terra». Dio disse: «Ecco, io vi do ogni erba che produce seme e che è su tutta la terra e ogni albero fruttifero che produce seme: saranno il vostro cibo. Dio vide quanto aveva fatto, ed ecco, era cosa molto buona. E fu sera e fu mattina: sesto giorno.
E' Parola di Dio
L 2 - Dal Libro della Genesi (Gn 3, 4 - 10)
Prima vittoria del maligno
Il serpente disse alla donna: «Dio sa che il giorno in cui voi ne mangiaste, si aprirebbero i vostri occhi e sareste come Dio, conoscendo il bene e il male». Allora la donna vide che l'albero era buono da mangiare, gradevole agli occhi e desiderabile per acquistare saggezza; prese del suo frutto e ne mangiò, poi ne diede anche al marito, che era con lei, e anch'egli ne mangiò. Allora si aprirono gli occhi di tutti e due e conobbero di essere nudi; intrecciarono foglie di fico e se ne fecero cinture. Poi udirono il rumore dei passi del Signore Dio che passeggiava nel giardino alla brezza del giorno, e l'uomo con sua moglie si nascose dalla presenza del Signore Dio, in mezzo agli alberi del giardino. Ma il Signore Dio chiamò l'uomo e gli disse: «Dove sei?». Rispose: «Ho udito la tua voce nel giardino: ho avuto paura, perché sono nudo, e mi sono nascosto».
E' Parola di Dio
L 3 - Dal Libro del Siracide (Siracide 2, 16 - 18)
Il timore di perdere l'amicizia del Signore
Quelli che temono il Signore cercano di piacergli, quelli che lo amano si saziano della legge. Quelli che temono il Signore tengono pronti i loro cuori e si umiliano al suo cospetto. «Gettiamoci nelle braccia del Signore e non in quelle degli uomini; poiché, come è la sua grandezza, così è anche la sua misericordia».
E' Parola di Dio
M 1 - L'uomo è il capolavoro di Dio, creato per ultimo per affidare a lui tutta la creazione. Egli è stato creato a immagine e somiglianza di Dio: ha avuto in dono l'intelligenza, la libertà, la volontà e la grazia di Dio. Ma l'angelo ribelle ha avuto proprio con lui la sua prima vittoria, perché l'uomo ha creduto alle sue menzogne ed è divenuto nemico di Dio. Da qui ha avuto origine non solo il peccato dell'umanità, ma anche la malattia, la morte e la debolezza dell'uomo divenuto inclíne al male e schiavo delle passioni. Sono nate le ostilità, l'egoismo, la prevaricazione, la violenza...
M 2 - Dio non ci ha lasciati soli in questa situazione disperata, ma ci ha sùbito promesso un Salvatore, lo stesso Figlio Suo. Nella pienezza dei tempi Egli è venuto a visitarci. Si è fatto uno di noi, si è costituito "capro espiatorio", ha dato tutto se stesso al Padre per ottenere per noi il perdono. Non solo ci ha guadagnato la misericordia del Padre, ma ci ha rinnovato, offrendoci la possibilità di diventare figli di Dio. Ora possiamo di nuovo esercitare il dono della libertà per scegliere Dio, il Suo amore e il Suo insegnamento. Chi rimane succube del peccato (non importa se afferma che per lui non lo è) si mette nella condizione di perdere per sempre la possibilità di contemplare Dio per l'eternità.
R 2 - Gesù, con la tua umile nascita e la tua vita tra noi hai reso Dio visibile all'uomo, perché non abbia più paura di Lui.
G 2 - Ci hai riscattato, Signore; non permettere che siamo così stolti da rifiutare la salvezza e il perdono che Ti è costato tanto!
R 2 - Gesù, con la tua umile nascita e la tua vita tra noi hai reso Dio visibile all'uomo, affinché non abbia più paura di Lui.
G 2 - Ci hai elevati a tuoi fratelli e figli del Padre. Aiutaci a comportarci in modo adeguato.
R 2 - Gesù, con la tua umile nascita e la tua vita tra noi hai reso Dio visibile all'uomo, affinché non abbia più paura di Lui.
G 2 - Siamo importanti per Te, Signore. La nostra salvezza ti sta a cuore. Aiutaci a capire che dobbiamo fidarci di Te molto più che di noi stessi, che non possiamo avere una visione limpida della nostra condizione.
R 2 - Gesù, con la tua umile nascita e la tua vita tra noi hai reso Dio visibile all'uomo, affinché non abbia più paura di Lui.
G 2 - Aiutaci a non sottrarci alle tue premure e alle tue correzioni, che ci offri come ogni buon Padre.
R 2 - Gesù, con la tua umile nascita e la tua vita tra noi hai reso Dio visibile all'uomo, affinché non abbia più paura di Lui.
G 2 - Conoscendoci nel profondo, Tu vedi il male che c'è in noi. Aiutaci a specchiarci in Te, perché possiamo vedere il nostro intimo con i tuoi occhi.
R 2 - Gesù, con la tua umile nascita e la tua vita tra noi hai reso Dio visibile all'uomo, perché non abbia più paura di Lui.
G 2 - Rendi salda, o Signore, la fede del popolo cristiano, perché non ci esaltiamo nel successo, non ci abbattiamo nelle sventure, ma in ogni evento riconosciamo la Tua presenza che ci accompagna nel cammino della storia. Tu sei fedele; insegna anche a noi la fedeltà ricordandoci di mantenere le nostre promesse. Non accontentiamoci di parole al vento, ma operiamo in noi la conversione necessaria della nostra vita.
R 2 - Amen
G 1 - 3^ TAPPA
DIO DONA LA SUA LEGGE AD UN POPOLO DALLA DURA CERVICE
G 1 - Signore Gesù
R 1 - guidaci nel nostro cammino
L 1 - Dal Libro dell'Esodo (Es 15, 24 - 27)
Il popolo di Dio non si fida di Lui
Il popolo mormorò contro Mosè: «Che cosa berremo?». Egli invocò il Signore, il quale gli indicò un legno. Lo gettò nell'acqua e l'acqua divenne dolce. In quel luogo il Signore impose al popolo una legge e un diritto; in quel luogo lo mise alla prova. Disse: «Se tu darai ascolto alla voce del Signore, tuo Dio, e farai ciò che è retto ai suoi occhi, se tu presterai orecchio ai suoi ordini e osserverai tutte le sue leggi, io non t'infliggerò nessuna delle infermità che ho inflitto agli Egiziani, perché io sono il Signore, colui che ti guarisce!». Poi arrivarono a Elìm, dove sono dodici sorgenti di acqua e settanta palme. Qui si accamparono presso l'acqua.
E' Parola di Dio
L 2 - Dal Libro dell'Esodo (Es 32, 15 - 16 . 19)
Mosè spezza le tavole della legge
Mosè si voltò e scese dal monte con in mano le due tavole della Testimonianza, tavole scritte sui due lati, da una parte e dall'altra. Le tavole erano opera di Dio, la scrittura era scrittura di Dio, scolpita sulle tavole. Quando si fu avvicinato all'accampamento, vide il vitello e le danze. Allora l'ira di Mosè si accese: egli scagliò dalle mani le tavole spezzandole ai piedi della montagna. Poi afferrò il vitello che avevano fatto, lo bruciò nel fuoco, lo frantumò fino a ridurlo in polvere, ne sparse la polvere nell'acqua e la fece bere agli Israeliti.
E' Parola di Dio
L 3 - Dal libro dell'Esodo (Es 34, 8 - 9 . 28)
L'alleanza rinnovata
Mosè si curvò in fretta fino a terra e si prostrò. Disse: «Se ho trovato grazia ai tuoi occhi, Signore, che il Signore cammini in mezzo a noi. Sì, è un popolo di dura cervice, ma tu perdona la nostra colpa e il nostro peccato: fa' di noi la tua eredità». Il Signore disse: «Ecco io stabilisco un'alleanza: in presenza di tutto il tuo popolo io farò meraviglie... Il Signore disse a Mosè: «Scrivi queste parole, perché sulla base di queste parole io ho stabilito un'alleanza con te e con Israele». Egli scrisse sulle tavole le parole dell'alleanza, le dieci parole.
E' Parola di Dio
M 1 - Presso tutti i popoli ci sono state sempre delle "divinità", perché l'uomo si è reso conto di non essersi fatto da solo e quindi della necessità di uno o più esseri superiori. Tuttavia le divinità immaginate dalla mente umana non potevano essere altro che degli esseri o delle entità con caratteristiche superumane, ma anche con tutti i difetti dell'uomo. Era impossibile, infatti, immaginare la realtà di un Dio eterno creatore di tutto, come il nostro Dio che, per farsi conoscere ha voluto rivelarsi agli uomini, prima attraverso i Profeti, poi attraverso il Figlio stesso incarnato, Gesù Cristo. Era inimmaginabile un Dio unico in Tre Persone uguali e distinte: Padre, Figlio e Spirito Santo. Un Dio "Famiglia" di Amore eterno.
M 2 - Mentre Mosè si trova a colloquio con il Signore, il Popolo si costruisce un idolo d'oro, dimenticando tutti i doni e i prodigi che il Signore aveva già operato per loro durante il viaggio nel deserto. E' ingrato e dimentica il bene, non sa attendere con fiducia, non sa sperare nel Signore e non capisce il privilegio di essere stato scelto come popolo prediletto. La Legge e i comandi del Signore gli appaiono un giogo insopportabile. La rivelazione di Dio è ora aperta a tutti i popoli, a tutte le genti della Terra e noi abbiamo il privilegio di averla conosciuta fino dalla nostra giovane età. Quante volte, però, anche noi sentiamo la Parola di Dio, la sua Legge e i suoi comandamenti come un giogo! Spesso non ci ribelliamo a parole, ma direttamente con i fatti, addomesticandola a nostro piacimento. Così è scritto, ma... la mia coscienza mi dice che per me ... Non possiamo più inventare un Dio e una Legge come pare a noi, ma, se crediamo veramente in Dio, se realmente Lo amiamo, dobbiamo obbedire perfettamente a ciò che Egli ci comanda. Percepiamo o no che Egli conosce il nostro vero bene e vuole che ci salviamo? "Ma io sono libero..." La libertà va usata con intelligenza e non con lo sguardo miope di chi vuole qualcosa che gli piace, subito... Crediamo che Dio ci abbia donato la libertà, perché possiamo liberamente rifiutarlo? Ce l'ha data perché noi possiamo "liberamente" amarlo e obbedire a Lui, così da poter meritare il premio eterno!
R 1 - Prendi Tu, Signore la nostra libertà, Te la offriamo, perché temiamo di non saperla usare. La nostra fiducia è fondata solo in Te.
G 1- Aiutaci, Signore a rivedere la nostra vita e a riconoscere che ci siamo costruiti dei falsi idoli, che ci distolgono dalla Tua Parola e dall'amore verso di Te.
R 1 - Prendi Tu, Signore la nostra libertà, Te la offriamo, perché temiamo di non saperla usare. La nostra fiducia è fondata solo in Te.
G 1- Aiutaci a demolire i nostri idoli, come Mosè ridusse in polvere il vitello d'oro che gli Ebrei avevano realizzato.
R 1 - Prendi Tu, Signore la nostra libertà, Te la offriamo, perché temiamo di non saperla usare. La nostra fiducia è fondata solo in Te.
G 1- Aiutaci a chiederti con onestà il Tuo aiuto e a rendere pura e bella la nostra anima, scindendola da qualunque legame che ostacoli il nostro amore prioritario per Te.
R 1 - Prendi Tu, Signore la nostra libertà, Te la offriamo, perché temiamo di non saperla usare. La nostra fiducia è fondata solo in Te.
G 1 - Dopo l'incarnazione del Tuo Figlio Gesù, non permettere che continuiamo a vivere nell'ambiguità e nella presunzione di poterci dare le leggi che vogliamo, senza che ne derivino le logiche conseguenze di castigo.
R 1 - Prendi Tu, Signore la nostra libertà, Te la offriamo, perché temiamo di non saperla usare. La nostra fiducia è fondata solo in Te.
G 1 - Facci comprendere, Signore, che la Tua Legge è un vero e proprio "Libretto di istruzioni", affinché possiamo guidare la nostra povera umanità ad elevarsi, come Tu hai voluto nella Tua immensa bontà, fino al livello divino.
R 1 - Prendi Tu, Signore la nostra libertà, Te la offriamo, perché temiamo di non saperla usare. La nostra fiducia è fondata solo in Te.
G 1 - Signore Gesù, aiutaci, affinché la nostra preghiera non sia fatta di una recita di belle parole, ma che nasca nel profondo del cuore con sincerità, fede ed umiltà necessarie per affidarci a Te volontariamente e compiutamente. Non permettere che ci inganniamo con false certezze e speranze. Salvaci, Signore!
R 1 - Amen
G 2 - 4^ TAPPA
I DIECI COMANDAMENTI, LEGGE DI SALVEZZA
G 2 - Signore Gesù
R 2 - guidaci nel nostro cammino
L 1 - Dal libro del Levitico (Lev 26, 3 - 4 . 6a . 9 . 12 - 13)
BENEDIZIONI
Se seguirete le mie leggi, se osserverete i miei comandi e li metterete in pratica, io vi darò le piogge al loro tempo, la terra darà prodotti e gli alberi della campagna daranno frutti. Io stabilirò la pace nella terra e, quando vi addormenterete, nulla vi turberà. Io mi volgerò a voi, vi renderò fecondi e vi moltiplicherò e confermerò la mia alleanza con voi. Camminerò in mezzo a voi, sarò vostro Dio e voi sarete mio popolo. Io sono il Signore, vostro Dio, che vi ho fatto uscire dalla terra d'Egitto, perché non foste più loro schiavi; ho spezzato il vostro giogo, e vi ho fatto camminare a testa alta.
E' Parola di Dio
L 2 - Dal libro del Levitico (Lev 26, 14 . 16 - 17a)
MALEDIZIONI
Ma se non mi darete ascolto e se non metterete in pratica tutti questi comandi, ecco come io vi tratterò: manderò contro di voi il terrore, la consunzione e la febbre, che vi faranno languire gli occhi e vi consumeranno la vita. Seminerete invano le vostre sementi: le mangeranno i vostri nemici. Volgerò il mio volto contro di voi e voi sarete sconfitti dai nemici.
E' Parola di Dio
L 3 - Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 5, 13 - 17 . 19)
SALE DELLA TERRA E LUCE DEL MONDO
Voi siete il sale della terra; ma se il sale perde il sapore, con che cosa lo si renderà salato? A null'altro serve che ad essere gettato via e calpestato dalla gente. Voi siete la luce del mondo; non può restare nascosta una città che sta sopra un monte, né si accende una lampada per metterla sotto il moggio, ma sul candelabro, e così fa luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al Padre vostro che è nei cieli. Non crediate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non sono venuto ad abolire, ma a dare pieno compimento. Chi trasgredirà uno solo di questi minimi precetti e insegnerà agli altri a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli. Chi invece li osserverà e li insegnerà, sarà considerato grande nel regno dei cieli.
E' Parola del Signore
M 1 - Perché l'uomo sia veramente "uomo", Dio gli diede le "Dieci Parole" e gliele scrisse nel cuore, ma l'uomo le dimenticò. Molti anni dopo Dio ripetè le "dieci Parole" ad un amico fidato, Mosè, che le scrisse su lastre di pietra, poi sulla Bibbia. Le "dieci Parole", chiamate "Decalogo" o anche "Dieci Comandamenti" sono queste:
Io sono il Signore, tuo Dio! (primo invito al rispetto di Dio che mi parla).
1. Non avrai altro dio fuori di me.
2. Non nominare il nome di Dio invano.
3. Ricordati di santificare le feste.
(Queste prime tre Parole sono relative ai doveri dell'uomo verso Dio;
le rimanenti sette riguardano i doveri verso se stessi e i fratelli)
4. Onora tuo padre e tua madre.
5. Non uccidere.
6. Non commettere atti impuri (o anche Non commettere adulterio)
7. Non rubare.
8. Non dire falsa testimonianza.
9. Non desiderare la donna di altri.
10. Non desiderare la roba di altri.
M 2 - Gesù ha precisato che non è venuto a cancellare nemmeno un apostrofo della Legge di Dio, ma è venuto a perfezionarla, fondandola sull'amore, piuttosto che sul timore. E' per amore che dobbiamo osservare i Comandamenti di Dio, non per paura. In questo sta la nostra libertà: non per obbligo, ma per scelta d'amore. Cerchiamo di comprendere che la bontà e la misericordia di Dio non vogliono dirci di fare quello che ci pare, come se la legge non contasse più. Sappiamo infatti che le nostre scelte hanno delle conseguenze. Chi cammina verso la santità otterrà il premio eterno, ma chi si adagia a fare come gli pare, non si illuda: otterrà quello che si è cercato, la punizione eterna! Per superare le difficoltà che nascono dalla situazione di inclinazione al peccato è indispensabile chiedere a Dio l'aiuto con cuore sincero ed umile, sapendo che a questa preghiera Dio non si rifiuta di rispondere.
R 2 - Signore, sostienici affinché non cadiamo nell'errore di sottovalutare i nostri difetti. Aiutaci ad accogliere le "Dieci Parole" di vita che Tu ci hai donato!
G 2 - Signore, Tu solo hai Parole di vita eterna. Aiutaci a mettere sempre Te al primo posto per tutta la vita senza accontentarci di copie scadenti, come la ricchezza, il successo, la forza, la notorietà o gli amori illeciti.
R 2 - Signore, sostienici affinché non cadiamo nell'errore di sottovalutare i nostri difetti. Aiutaci ad accogliere le "Dieci Parole" di vita che Tu ci hai donato!
G 2 - Il tuo nome, Dio, è un nome come quello di Papà e Mamma da pronunciare sempre con grande rispetto. Tu ci tieni sempre fra le tue braccia e non c'è bisogno di chiamarti per inezie o per offenderti, ma solo per pregarti e per ringraziarti dei tuoi doni.
R 2 - Signore, sostienici affinché non cadiamo nell'errore di sottovalutare i nostri difetti. Aiutaci ad accogliere le "Dieci Parole" di vita che Tu ci hai donato!
G 2 - Tu ci inviti a festeggiare con Te il giorno del Signore, che dopo la Risurrezione di Gesù è la domenica. E' bello avere questi appuntamenti settimanali con Te. Non preferiamo niente altro, non manchiamo a questi incontri nei quali, ogni domenica od ogni altra festa di precetto, ci offri nuovi doni. Il tempo lo abbiamo, ce lo dai Tu, gratuitamente. Nella Santa Messa, come in ogni altro Sacramento che viene celebrato dai tuoi ministri, crediamo nella Tua presenza.
R 2 - Signore, sostienici affinché non cadiamo nell'errore di sottovalutare i nostri difetti. Aiutaci ad accogliere le "Dieci Parole" di vita che Tu ci hai donato!
G 2 - Ci chiami ad avere amore per i fratelli, ma in particolare per i nostri genitori, i quali hanno collaborato con Te nel donarci la vita. Obbediamo a loro e, nel caso siano malati o anziani, prendiamoci cura di loro con amore. Altrettanto faremo con tutte le persone che ci hanno aiutato a crescere sia fisicamente che spiritualmente.
R 2 - Signore, sostienici affinché non cadiamo nell'errore di sottovalutare i nostri difetti. Aiutaci ad accogliere le "Dieci Parole" di vita che Tu ci hai donato!
G 2 - Amare se stessi e gli altri comporta certamente "non offendere", "non uccidere", "non derubare", "non falsare la verità", "non considerare il nostro corpo e quello degli altri come un bene di consumo", usando della sessualità unicamente secondo il progetto meraviglioso di Dio, nell'ambito della famiglia. Aiutaci Tu, Signore, a non lasciarci ingannare dal maligno, che ci fa credere che tutto sia lecito a noi, ma a rispettare le tue "Dieci Parole", superando le nostre debolezze, perché vogliamo amarti non solo a parole, ma con i fatti.
R 2 - Amen
G 1 - 5^ TAPPA
I SETTE SACRAMENTI, DONI SPECIALI DI DIO
G 1 - Signore Gesù
R 1 - guidaci nel nostro cammino
L 1 - Dal Vangelo secondo Matteo (Mt 28, 19 - 20)
BATTESIMO
«Andate dunque e fate discepoli tutti i popoli, battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando loro a osservare tutto ciò che vi ho comandato. Ed ecco, io sono con voi tutti i giorni, fino alla fine del mondo».
E' Parola del Signore
L 2 - Dagli Atti degli Apostoli (Atti 2, 16- 18)
CRESIMA O CONFERMAZIONE
Accade quello che fu detto per mezzo del profeta Gioéle: Avverrà negli ultimi giorni - dice Dio - su tutti effonderò il mio Spirito; i vostri figli e le vostre figlie profeteranno, i vostri giovani avranno visioni e i vostri anziani faranno sogni. E anche sui miei servi e sulle mie serve in quei giorni effonderò il mio Spirito ed essi profeteranno.
E' Parola di Dio
L 3 - Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 20, 21)
ORDINE SACRO
Gesù disse loro di nuovo: «Pace a voi! Come il Padre ha mandato me, anche io mando voi». Detto questo, soffiò e disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo...».
L 3 - Dalla prima Lettera di San Paolo ai Corinzi (1 Cor 11, 24b . 25b)
«Questo è il mio corpo, che è per voi; fate questo in memoria di me». «Questo calice è la nuova alleanza nel mio sangue; fate questo, ogni volta che ne bevete, in memoria di me».
E' Parola del Signore
L 1 - Dal Vangelo secondo Marco (Mc 10, 6 - 9 . 11 - 12)
MATRIMONIO
«Dall'inizio della creazione Dio li fece maschio e femmina; per questo l'uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie i due diventeranno una carne sola. Così non sono più due, ma una sola carne. Dunque l'uomo non divida quello che Dio ha congiunto».
E' Parola del Signore
L 2 - Dalla Lettera di Giacomo (Gc 5, 13 - 15)
UNZIONE DEGLI INFERMI
Chi tra voi è nel dolore, preghi; chi è nella gioia, canti inni di lode. Chi è malato, chiami presso di sé i presbiteri della Chiesa ed essi preghino su di lui, ungendolo con olio, nel nome del Signore. E la preghiera fatta con fede salverà il malato: il Signore lo solleverà e, se ha commesso peccati, gli saranno perdonati.
E' Parola di Dio
L 3 - Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 20, 22 - 23)
RICONCILIAZIONE, PENITENZA O CONFESSIONE
Gesù disse loro: «Ricevete lo Spirito Santo. A coloro a cui perdonerete i peccati, saranno perdonati; a coloro a cui non perdonerete, non saranno perdonati».
E' Parola del Signore
L 1 - Dal Vangelo secondo Giovanni (Gv 6, 53 - 56 )
COMUNIONE EUCARISTICA
Gesù disse loro: «In verità, in verità vi dico: se non mangiate la carne del Figlio dell'uomo e non bevete il suo sangue, non avete in voi la vita. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue ha la vita eterna e io lo risusciterò nell'ultimo giorno. Perché la mia carne è vero cibo e il mio sangue vera bevanda. Chi mangia la mia carne e beve il mio sangue rimane in me e io in lui».
E' Parola del Signore
M 1 - I Sacramenti sono Segni efficaci della Grazia che abbiamo ereditato mediante la morte e la risurrezione di Gesù. Tre di questi Sacramenti imprimono in noi un "carattere" incancellabile e sono il Battesimo, che ci fa figli di Dio, la Cresima, che conferma il Battesimo dandoci la maturità e la responsabilità di testimoniare Gesù Cristo e l'Ordine Sacro che imprime il carattere del Sacerdozio Ministeriale. Gli altri quattro Sacramenti possono e a volte debbono essere ricevuti più volte. Un Sacramento particolare è quello del Matrimonio, che si può ricevere più di una volta, esclusivamente nel caso di morte di uno dei coniugi. In caso contrario un Matrimonio, validamente contratto, non può essere sciolto. Non importa se le leggi civili ci dicono altro. Finché i due coniugi sono entrambi viventi, il Matrimonio esiste e non ci è lecita nessuna altra unione. Il Matrimonio, infatti, è figura dell'unione tra Cristo e la Chiesa, unione di per sé inscindibile, perché la Chiesa non può sussistere senza Cristo. E' diventata di uso comune una frase che la Chiesa non può accettare, perché Cristo non la accetta: "Rifarsi una vita".
M 2 - Rimangono ancora tre Sacramenti: l'Unzione degli Infermi, la Confessione e la Comunione eucaristica. Il primo viene conferito agli ammalati o, in determinate occasioni soprattutto di Liturgia comune, alle persone anziane. Il Sacramento della Confessione e quello della Comunione sono invece, per così dire, i Sacramenti del quotidiano. Come devo ripetutamente lavarmi, così devo ripetutamente confessarmi per purificare la mia anima. Come ogni giorno devo mangiare, così devo ripetutamente accostarmi al Banchetto dell'Eucaristia o Comunione, per nutrire la mia anima. E' Gesù stesso che perdona nella Confessione ed è Gesù stesso che si fa Cibo nella Comunione. La Santa Messa a cui siamo chiamati almeno tutte le domeniche e le altre feste di precetto, è la rinnovazione della Cena del Signore, in cui Egli è veramente presente come Sacerdote e come Vittima offerta. Accetterei una cena da un amico, astenendomi dal mangiare e dal bere?
R 1 - Aiutaci ad approfittare di questi doni di amore, senza i quali non possiamo raggiungere la Meta della salvezza eterna.
G 1 - Non crediamo che sia una umiliazione rivolgerci ai Sacerdoti per ricevere qualunque Sacramento, perché è la via maestra che Gesù ci ha consegnato
R 1 - Aiutaci ad approfittare di questi doni di amore, senza i quali non possiamo raggiungere la Meta della salvezza eterna.
G 1 - Aiutaci, Signore, a cambiare il nostro modo di vedere. Ci siamo troppo nutriti delle parole del mondo, che tendono ad addomesticare la Tua Parola. Siamo ancora nella situazione di Adamo ed Eva? Ci lasciamo ancora ingannare da Satana, che è un mentitore?
R 1 - Aiutaci ad approfittare di questi doni di amore, senza i quali non possiamo raggiungere la Meta della salvezza eterna.
G 1 - Aumenta in noi, Signore, la certezza di aver bisogno del Tuo perdono, come ogni altro essere umano. Aiutaci ad accostarci al Sacramento della Confessione, soprattutto se da tanto non lo facciamo, per ricevere il tuo caloroso abbraccio.
R 1 - Aiutaci ad approfittare di questi doni di amore, senza i quali non possiamo raggiungere la Meta della salvezza eterna.
G 1 - Fa' che amiamo, Signore, la Comunione con te. Fa' che ci predisponiamo con la Confessione per poter essere in grado di partecipare compiutamente al Tuo Sacrificio. Tu sei l'alimento della nostra anima!
R 1 - Aiutaci ad approfittare di questi doni di amore, senza i quali non possiamo raggiungere la Meta della salvezza eterna.
G 1 - Se abbiamo qualche persona ammalata, non attendiamo a chiamare il Sacerdote quando questa non è più in grado di percepire, affinché possa ricevere consapevolmente il Sacramento dell'Unzione degli infermi. Questo Sacramento è dato anche per un miglioramento psicofisico del malato.
R 1 - Aiutaci ad approfittare di questi doni di amore, senza i quali non possiamo raggiungere la Meta della salvezza eterna.
G 1 - Signore, aiutaci a comprendere l'immensità del dono che ci hai fatto mediante i Sette Sacramenti. Ti ringraziamo per questo, perché ciascuno irradia il dono della tua Grazia santificante, che ci aiuta e ci protegge durante il cammino della nostra vita. Ti vogliamo ringraziare anche per quelli che non sanno farlo e disprezzano i tuoi doni non servendosene mai.
R 1 - Amen
G 2 - Lo Spirito del Signore sia su di noi
R 2 - Ora e sempre.
G 2 - La sua gioia ci accompagni ogni giorno
R 2 - La sua luce illumini i nostri passi
G 2 - E' bello vivere nella Tua casa, Signore, secondo i dettami della Tua Legge, sostenuti dalla Tua Grazia, che ci doni attraverso i Sacramenti, affidati da Te alla Santa Chiesa. Donaci di aprire il nostro cuore alla tua luce, alla tua grazia e alla tua Presenza.
R 2 - Amen
G 2 - La pace di Dio custodisca il nostro cuore e riempia il nostro spirito nella conoscenza e nell'amore del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
R 2 - Amen
G 2 - ATTO DI FEDE
Mio Dio, io credo fermamente quanto Tu, infallibile Verità, ci hai rivelato e la Santa Chiesa ci propone a credere. Ed espressamente credo in Te, unico vero Dio in tre Persone uguali e distinte, Padre, Figlio e Spirito Santo. E nel Figlio incarnato per noi, Gesù Cristo, il quale darà a ciascuno, secondo i meriti, il premio o la pena eterna. Conforme a questa fede voglio sempre vivere. Signore, accresci la mia fede.
R 2 - Amen
G 2 - Preghiere secondo le intenzioni di Sua Santità Papa Francesco:
PADRE NOSTRO che sei nei cieli, sia santificato il tuo nome, venga il tuo regno, sia fatta la tua volontà, come in cielo così in terra.
R 1 - Dacci oggi il nostro pane quotidiano, e rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori, e non abbandonarci alla tentazione, ma liberaci dal male. Amen
AVE, o MARIA, piena di grazia, il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte. Amen
GLORIA al Padre, al Figlio e allo Spirito Santo
come era in principio, ora e sempre, nei secoli dei secoli. Amen
L 1 - Recita di tre Eterno Riposo, preceduti dalle intenzioni.
L'Eterno Riposo dona a loro, Signore e splenda ad essi la luce perpetua. Riposino in pace. Amen
R 1 - PREGHIERA PER LA PACE NEL MONDO
Signore,fa' di me uno strumento della Tua pace: dove è odio, che io porti l'amore, dove è offesa, che io porti il perdono, dove è discordia, che io porti l'unione, dove è dubbio, che io porti la fede, dove è errore, che io porti la verità, dove è disperazione, che io porti la speranza, dove è tristezza, che io porti la gioia, dove sono le tenebre, che io porti la luce. Maestro, fa' che io non cerchi tanto di essere consolato, ma di consolare, di essere compreso, ma di comprendere, di essere amato, ma di amare. Perché così è: dando, che si riceve, perdonando che si è perdonati, morendo che si risuscita a vita eterna. AMEN
LETTURA DEL SANTO VANGELO DEL GIORNO
«O alto e glorioso Dio, illumina le tenebre dei nostri cuori. Dacci una fede retta, speranza certa, carità perfetta e umiltà profonda. Dacci, Signore, senno e discernimento per compiere la tua vera e santa volontà. Amen».
COMMENTO
G 2 - Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla vita eterna.
Tutti: Amen
MUSICA