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PAROLA DELLA SETTIMANA : SECONDA SETTIMANA DI SETTEMBRE 2017
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Inviato da Alba il 11/9/2017 19:10:00 (867 letture) |
PAROLA DELLA SETTIMANA
Gesù disse ai discepoli che se un fratello commette una colpa contro di te lo dovrai ammonire e se egli ti darà ascolto avrai guadagnato il tuo fratello. Se però non ti ascolterà, prendi con te uno o due testimoni. Se ancora non ascolterà dillo alla comunità. Se non ascolterà neanche la comunità, consideralo un pagano o un pubblicano. Tutto quello che legherete sulla terra sarà legato in cielo e tutto ciò che scioglierete in terra sarà sciolto in cielo. Se due persone si mettono d'accordo per chiedere qualcosa al Padre, Egli la concederà. Dove sono due o più riuniti nel mio nome io sono in mezzo a loro. Ricordiamo che la correzione fraterna è un dovere di ogni cristiano, perché tende a recuperare il fratello con discrezione e carità. Se non basta questo atteggiamento si passa ai testimoni per far comprendere la gravità della mancanza. Se non ascolta ancora e non ascolta neanche la Chiesa, sarà da considerare come estraneo. Aiutaci, Signore, ad amare i nostri fratelli cercando in ogni modo di portarli sulla buona strada.
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PAROLA DELLA SETTIMANA : PRIMA SETTIMANA DI SETTEMBRE 2017
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Inviato da Alba il 3/9/2017 10:10:00 (1073 letture) |
PAROLA DELLA SETTIMANA
Gesù cominciò a spiegare ai suoi discepoli che sarebbe dovuto andare a Gerusalemme, dove avrebbe sofferto molto da parte degli anziani, dei capi dei sacerdoti e degli scribi; sarebbe stato ucciso e sarebbe risuscitato il terzo giorno. Pietro lo prese in disparte e si mise a rimproverarlo dicendogli che quelle cose non sarebbero dovute accadere, ma Gesù, voltandosi verso Pietro gli disse: «Va' dietro di me, Satana, perché tu mi sei di scandalo; infatti non pensi secondo Dio, ma secondo gli uomini». Continuò rivolto ai discepoli, dicendo che se qualcuno voleva seguirlo doveva rinnegare se stesso, prendere la sua croce e seguirlo, perché chi vuol salvare la sua vita la perderà, ma chi perderà la propria vita per causa del Signore, la troverà. Non c'è vantaggio per un uomo guadagnare il mondo intero, se perderà la propria vita. Il Figlio dell'uomo sta per venire nella gloria del Padre suo, insieme ai suoi angeli e renderà a ciascuno secondo le sue azioni.
Pietro comprese la lezione e seguì Gesù sulla via del martirio. Riflettiamo dunque ed esaminiamoci bene per comprendere quale sia il nostro modo di aderire a Cristo. Egli ha donato la sua vita per salvare tutti gli uomini e questi saranno salvi se andranno dietro di Lui accettando la propria croce giorno dopo giorno e offrendo la propria vita per sé e per i fratelli. Aiutaci, Signore, a venire docilmente dietro di te e ad accettare le difficoltà e le condizioni più aspre della nostra vita.
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PAROLA DELLA SETTIMANA : FINE AGOSTO E INIZIO SETTEMBRE 2017
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Inviato da Alba il 28/8/2017 11:00:00 (1295 letture) |
PAROLA DELLA SETTIMANA
Gesù, giunto a Cesarea di Filippo, chiese ai suoi discepoli che cosa diceva la gente di lui. Essi risposero che alcuni dicevano che egli fosse Giovanni il Battista, altri Elia, o Geremia o uno dei profeti. Gesù chiese ancora: «E voi, chi dite che io sia?». Pietro rispose: «Tu sei il Cristo, il Figlio del Dio vivente». Gesù si complimentò con lui, perché aveva ricevuto dal Padre quella risposta esatta. E aggiunse: «Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia Chiesa e le potenze degli inferi non prevarranno contro di essa. A te darò le chiavi del Regno dei Cieli e ciò che legherai sulla Terra sarà legato in cielo e ciò che scioglierai sulla Terra sarà sciolto nei cieli». Disse poi ai discepoli di non rivelare a nessuno che egli è il Cristo. Grazie, Signore, per averci dato la Chiesa, su cui nulla possono le forze del male, anche nell'eventualità di indegnità dei suoi capi o componenti. Preghiamo per il Papa, perché possa sempre servire la Chiesa con coraggio apostolico. Signore, rendi ogni battezzato coraggioso e sincero nella testimonianza della fede.
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PAROLA DELLA SETTIMANA : QUARTA SETTIMANA DI AGOSTO 2017
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Inviato da Alba il 20/8/2017 12:30:00 (758 letture) |
PAROLA DELLA SETTIMANA
Gesù andò nella zona di Tiro e di Sidone e una donna cananea si mise a gridare perché Egli guarisse la figlia che era tormentata da un demonio. Egli in un primo momento non le rivolse la parola, ma lei continuò e i discepoli pregarono Gesù di fare qualcosa perché lei smettesse di gridare. Gesù disse che era stato mandato dalle pecore perdute della casa di Israele e non per i cagnolini. Ella riprese che anche i cagnolini prendono le briciole che cadono ai figli. Gesù la lodò per la sua fede e le concesse la guarigione della figlia. Aiutaci, Signore, ad avere fede e a credere che Tu puoi guarirci da ogni male. Donaci, Signore, di seguire il tuo comportamento nel donare la salvezza alla donna pagana. Fa' che nella vita, illuminati dalla tua misericordia, mettiamo il bene delle persone al di sopra di ogni divisione religiosa, culturale e razziale.
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PAROLA DELLA SETTIMANA : TERZA SETTIMANA DI AGOSTO 2017
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Inviato da Alba il 12/8/2017 17:10:00 (919 letture) |
PAROLA DELLA SETTIMANA
Gesù fece salire in barca i discepoli perché attraversassero il lago, mentre congedava la folla che egli aveva sfamato. Poi salì sul monte e si trattenne in preghiera. Nel frattempo la barca aveva percorso molte miglia ed era agitata dalle onde, mentre il vento era contrario. Verso la fine della notte Gesù si avvicinò a loro camminando sulle acque. I discepoli gridarono dalla paura avendolo scambiato per un fantasma. Egli li rassicurò dicendo che era lui. Pietro disse: «Se sei tu, comanda che io cammini sulle acque». Gesù acconsentì e Pietro, sceso dalla barca, iniziò a camminare, ma poi, preso dalla paura a causa del vento forte, cominciò ad affondare e gridò a Gesù perché lo salvasse. Gesù tese la mano, lo afferrò e gli disse: «Uomo di poca fede, perché hai dubitato?». Appena saliti sulla barca il vento cessò. I discepoli si inchinarono verso Gesù, affermando che Egli era sicuramente il Figlio di Dio.
Ricordiamo che solo lo sguardo fisso su Gesù può farci camminare sul mare agitato della vita quotidiana senza esserne travolti. Se perdiamo la fiducia può esserci fatale se non facciamo in tempo a rivolgere a Gesù la nostra preghiera perché ci aiuti. Ricordiamoci anche di ringraziare di cuore il Signore che è più forte delle acque agitate dai venti. Vieni a salvarci, Signore! Prendici con te ed impedisci a noi di affondare; stendi la tua mano sicura e fa' che camminiamo con la fiducia in te, nostro Salvatore.
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