Menu principale

Login

Nome utente:

Password:


Hai perso la password?

Registrati ora!

Contatore visite

« 1 ... 4 5 6 (7) 8 9 10 ... 49 »
IL SAPERE IN PILLOLE : MARTEDI', 16 APRILE 2024
Inviato da Alba il 15/4/2024 20:00:00 (103 letture)


MARTEDI', 16 APRILE 2024


IL SAPERE IN PILLOLE


Gesù chiede alla folla che ha sfamato di credere in lui. Non di compiere delle opere per avere il cuore ricolmo, ma di credere. Solo la fede ci nutre, solo la fede ci sfama. E la folla, leggete bene!, chiede un segno. Un altro! Ancora! Quanti esami deve passare Dio per essere degno della nostra fiducia? Quanti processi deve affrontare perché, infine, crediamo in lui? Non facciamo come la folla del vangelo di oggi, sappiamo riconoscere il grande segno della presenza di Dio che è l'eucarestia. Lasciamo da parte i dubbi e chiediamo con forza al Signore di donarci il pane che sazia il nostro cuore, l'unico che davvero può riempire il nostro bisogno di infinito. 

IL SAPERE IN PILLOLE : LUNEDI', 15 APRILE 2024
Inviato da Alba il 12/4/2024 18:30:00 (111 letture)


LUNEDI', 15 APRILE 2024


IL SAPERE IN PILLOLE



Gesù, è venuto a donare la "vita eterna", per questo vuole aiutare le folle che lo seguono, aiutarle ad alzare lo sguardo, cercare "non solo " il cibo che perisce, ma quello che dura per la vita eterna"(6,27). Si fa fatica però, a distogliere lo sguardo da quello che preme di più e coinvolge tutta la nostra attenzione e la nostra forza! Si fa fatica a saper accogliere, a riconoscere e accettare che questo cibo, che questo dono non possiamo fabbricarcelo noi, non è frutto del nostro agire. È un dono e Gesù ci chiede solo di fidarci di Lui, di aderire totalmente alla sua persona. Chiediamo al Signore di farci riscoprire l'importanza di nutrirci non solo di pane, ma di verità, di amore, di Cristo, del corpo di Cristo, partecipando fedelmente e con grande consapevolezza all'Eucaristia, per essere sempre più intimamente uniti a Lui. Infatti «non è l'alimento eucaristico che si trasforma in noi, ma siamo noi che veniamo da esso misteriosamente cambiati. Cristo ci nutre unendoci a sé; ci attira dentro di sé» .



IL SAPERE IN PILLOLE : GIOVEDI', 11 APRILE 2024
Inviato da Alba il 10/4/2024 20:40:00 (114 letture)


GIOVEDI', 11 APRILE 2024


IL SAPERE IN PILLOLE


Sembra che la Resurrezione sia ancora un fatto difficile da spiegarsi; hanno fatto fatica i discepoli, facciamo fatica noi. Giovanni Battista in questo brano, si rivolge ai suoi discepoli (e a noi) che cominciano a credere di aver "sbagliato bersaglio". L'annuncio di oggi ci offre una nuova prospettiva: Giovanni ci invita a guardare chi viene dal cielo, ad alzare la testa dalle nostre piccole, grandi paure; ci dice che, per comprendere i gesti di Gesù, la croce, la resurrezione, bisogna sapere che Dio dà lo spirito «senza misura». È questo amare senza misura l'unico modo di amare autenticamente e di accogliere la testimonianza di colui che «Dio ha mandato». Solo in tale logica si riesce a comprendere che l'annuncio di Gesù non è in disaccordo con quello di Giovanni: entrambi, invece, risuonano reciprocamente. È bello che sia Giovanni a dircelo, uno di noi, uno che «appartiene alla terra», uno con le nostre stesse paure, che tuttavia non impediscono di «preparare la strada», di vivere gratuitamente, di gustare il Suo amore nel qui e ora. 


IL SAPERE IN PILLOLE : VENERDI', 12 APRILE 2024
Inviato da Alba il 10/4/2024 20:40:00 (102 letture)


VENERDI', 12 APRILE 2024


IL SAPERE IN PILLOLE


L'esperienza di Filippo è la stessa esperienza che facciamo noi quando, davanti alla sproporzione delle cose che ci accadono, ci sentiamo rivolgere la stessa domanda: "E adesso dove troverai tutte le forze per affrontare questo?" C'è sempre la consapevolezza di un grande divario tra le nostre forze e quanto dobbiamo affrontare. Se ci pensiamo davvero, sperimentiamo lo stesso scoramento che avrà provato il povero Filippo. Solo un miracolo può salvarci. E il miracolo accade mediante un ragazzo, con l'umile riconoscimento di ciò che si ha, più che fare l'elenco di quanto ci manca, mentre Gesù moltiplica "il poco": cinque pani e due pesci. Erroneamente pensiamo che quanto abbiamo non valga nulla, mentre non è così, solo se lo affidiamo a Lui, a tal punto che non solo basta, ma anche ne avanza. È il miracolo del possibile offerto con fiducia. Dovremmo diventare esperti nel fare questo tipo di miracoli, ovvero fare quanto ci è possibile senza pretendere da noi stessi l'impossibile. Perché l'impossibile lo fa Lui. 


IL SAPERE IN PILLOLE : MERCOLEDI', 10 APRILE 2024
Inviato da Alba il 9/4/2024 19:00:00 (107 letture)


MERCOLEDI', 10 APRILE 2024


IL SAPERE IN PILLOLE


Il Dio di cui parla il nostro testo di oggi non ha niente di comune con gli antichi dei. Dio ha effettivamente amato il mondo. E non solamente il mondo ebraico, ma tutto il mondo. In san Giovanni, il concetto di "mondo" ingloba l'insieme delle creature. L'amore di Dio si è quindi giustamente rivolto verso coloro che non appaiono in nulla come membri della sua comunità. Tra di loro, ci sono anche quegli uomini che resistono al bene. San Giovanni dice che Dio ha amato molto tutti coloro che facevano il male. Dio non si limita quindi a rendere migliori coloro che sono già buoni. Dio non prende le distanze nei confronti del male. Non osserva dall'alto tutte le cose così poco appetitose che sono nel mondo. Dio entra nel mondo cattivo e lo trasforma con la sua Luce! 


« 1 ... 4 5 6 (7) 8 9 10 ... 49 »

Dalle Rubriche

Power point

Dalla Galleria foto

RITROVAMENTO DI GESU': QUINTO MISTERO DELLA GIOIA
CORONA DEL ROSARIO
Gesù vivo nel Tabernacolo e Gesù in Croce
Foto 05.jpg
14.jpg

Cerca nel Sito