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IL SAPERE IN PILLOLE : MERCOLEDI', 4 OTTOBRE 2023
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Inviato da Alba il 4/10/2023 11:20:00 (152 letture) |
MERCOLEDI', 4 OTTOBRE 2023
IL SAPERE IN PILLOLE
Gesù prova gioia. Di cosa gioisce Gesù? Della benevolenza del Padre che non resta lontano e immobile nel suo regno, ma si fa conoscere e incontrare dai figli. Dove incontriamo Gesù? Matteo ricorda che lo incontriamo, nella frazione del pane, nel bere al suo calice e nei fratelli da amare, specialmente i miseri. Quando la comunione all'unico pane e l'amore reciproco, sono il fondamento, il Signore è in mezzo a noi e possiamo lodarlo con tutto il cuore. Il Padre che Gesù ci mostra è un Dio vicino, ricco di misericordia e tenerezza. E' il Signore del Creato che si cura anche del piccolo filo d'erba, degli uccelli del cielo e dei fiori del campo. E' il Dio predicato da Francesco d' Assisi, che lo loda con il cantico potente e umile di tutte le creature.
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IL SAPERE IN PILLOLE : MARTEDI', 3 OTTOBRE 2023
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Inviato da Alba il 2/10/2023 20:10:00 (141 letture) |
MARTEDI', 3 OTTOBRE 2023
IL SAPERE IN PILLOLE
Gesù ha deciso. La sua è una scelta dura, determinata, assoluta. Sa bene che le cose si stanno mettendo male, sa che la folla potrebbe abbandonarlo in qualunque momento, sa che da Gerusalemme lo osservano come un fenomeno da baraccone, ma che il potere religioso gli è avverso. Ma non cede: sceglie di andare, sceglie di salire a Gerusalemme, alla resa dei conti. Deve convincere e convertire la città santa, il cuore pulsante della fede, la città che uccide i profeti. Ha deciso, è risoluto. Ed è totalmente solo: la triste scena degli apostoli che invocano il fuoco dal cielo per uccidere i samaritani che li hanno rifiutati, gli fa capire quanto essi siano lontani dal sentire la gravità della situazione. Gesù indurisce il volto, si fa violenza per andare fino in fondo alla sua missione. Noi, troppe volte, cediamo alla prima difficoltà, lasciamo perdere, appena la fede diventa più esigente. La fede richiede, in certi momenti, un grande sforzo di volontà, un grande carattere. Ne vale la pena e abbiamo un modello da seguire: il Signore stesso.
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IL SAPERE IN PILLOLE : LUNEDI', 2 OTTOBRE 2023
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Inviato da Alba il 30/9/2023 4:10:00 (133 letture) |
LUNEDI', 2 OTTOBRE 2023
IL SAPERE IN PILLOLE
Per poter essere felici occorre convertirsi e diventare come i bambini. Convertirsi non vuol dire "fare i bravi bambini" o sforzarsi di fare buone azioni: convertirsi significa puntare il proprio sguardo e il proprio cuore verso una direzione diversa. E questa direzione è quella tipica del bambino. Che cosa caratterizza un piccolo? Il suo appartenere a qualcuno, il suo dipendere. Allora l'immagine del bambino non indica anzitutto la purezza o una mitologica lontananza dal male. L'essere come i bambini significa riconoscere di dipendere da qualcuno. A questo servono gli angeli custodi di cui oggi la Chiesa fa memoria: a rendere più forte in noi il legame con il Padre celeste, facendoci percepire la sua vicinanza, sebbene - per salvare la nostra libertà - Egli debba nascondere la sua visione fintanto che saremo sulla terra.
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IL SAPERE IN PILLOLE : VENERDI', 29 SETTEMBRE 2023
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Inviato da Alba il 28/9/2023 20:00:00 (151 letture) |
VENERDI', 29 SETTEMBRE 2023
IL SAPERE IN PILLOLE
Gli angeli sono presenti nella Bibbia e nella realtà: amici di Dio che ci accompagnano nel nostro percorso di vita interiore e fra loro, oggi, celebriamo i più importanti. Ci sono persone, grazie al cielo, che non pensano che la vita si giochi tutta qui. Persone che capiscono che non tutto ciò che vediamo è reale e che non tutto ciò che è reale è visibile. Persone che non riducono l'uomo ad ammasso di connessioni nervose o di reazioni chimiche. Persone che sanno che al di là del visibile, esiste una realtà non popolata da streghe e maghetti, ma dalla presenza di Dio. Gli autori della Bibbia sono fra queste persone e ci dicono che esistono dei puri spiriti creati da Dio, a cui veniamo affidati: gli angeli. Oggi la Chiesa, fedele alla tradizione biblica, ci invita a pregare gli angeli e, in particolare, tre fra i più presenti nella Scrittura. Gabriele, che Dio invia come messaggero nei momenti cruciali della storia della salvezza. Michele, il combattente che lotta contro la parte oscura della realtà, contro il male e il demonio. E Raffaele, medicina di Dio, che ci accompagna nel lungo cammino spirituale che siamo chiamati a fare. Chiediamo agli arcangeli di volgere il loro sguardo su di noi, di aiutarci a interpretare la volontà di Dio, di difenderci contro il maligno, di curare la nostra anima quando si ammala...
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IL SAPERE IN PILLOLE : GIOVEDI', 28 SETTEMBRE 2023
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Inviato da Alba il 27/9/2023 19:50:00 (139 letture) |
GIOVEDI', 28 SETTEMBRE 2023
IL SAPERE IN PILLOLE
Possiamo cacciare tutti i profeti dalla nostra anima, e decapitarli. Possiamo fare come Erode, archiviare la scomoda pratica del Battista. Ma succede, come è successo al piccolo sovrano, di essere nuovamente travolti dalla Parola infuocata del profeta, che ci raggiunge in altro modo. Ora è Gesù che parla come lui, ora è il Nazareno a disturbare i sonni inquieti del dittatore. No, la profezia non può essere spenta. Possiamo uccidere i profeti, ridicolizzarli, ignorarli, ma la profezia non può finire. E finché esiste qualcuno che ci indica Dio e la verità dell'essere, che non tira diritto sulle nostre mancanze, che ci ama, perciò ci pungola e ci inquieta, senza giudicarci, abbiamo qualche speranza di conversione...
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