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IL SAPERE IN PILLOLE : MERCOLEDI', 18 OTTOBRE 2023
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Inviato da Alba il 17/10/2023 18:50:00 (138 letture) |
MERCOLEDI', 18 OTTOBRE 2023
IL SAPERE IN PILLOLE
Nell'inviare i settantadue discepoli, Gesù dà loro istruzioni precise che esprimono le caratteristiche della missione. La prima: pregate; la seconda: andate; la terza: non portate borsa né sacca...; dite: "Pace a questa casa"; guarite i malati e dite loro: "è vicino a voi il Regno di Dio"; e, se non vi accolgono, uscite sulle piazze e congedatevi. Gli imperativi rendono consapevoli che la missione si basa sulla preghiera, è itinerante: non è ferma, è pellegrinante; richiede distacco e povertà; porta pace e guarigione, segni della vicinanza del Suo amore; non è proselitismo, ma annuncio e testimonianza; richiede anche la franchezza e la libertà evangelica di andarsene, evidenziando la responsabilità di aver respinto il messaggio della salvezza, ma senza condannare, lasciando il cuore aperto per donare misericordia.
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IL SAPERE IN PILLOLE : MARTEDI', 17 OTTOBRE 2023
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Inviato da Alba il 16/10/2023 19:59:31 (133 letture) |
MARTEDI', 17 OTTOBRE 2023
IL SAPERE IN PILLOLE
Il fariseo invita Gesù a pranzo, gesto tutt'altro che scontato, che denota un grande coraggio, visto la pessima fama che circonda il Nazareno. Ma, appena si mette a tavola, lo critica per non avere fatto le abluzioni rituali prima del pasto. Il fariseo invita, non per accogliere, ma per mettere alla prova e giudicare. E Gesù non si lascia certo intimorire e reagisce con una durezza inattesa: è inutile rispettare le tante prescrizioni della Legge se, alla fine, il cuore non si converte. Inutile mondare e purificare i piatti, se l'anima è intorbidita e giudicante. Gesù, così facendo, ribalta la concezione di una religiosità basata sul ritualismo sterile, che non manifesta, come dovrebbe, un atteggiamento profondo. E chiede al fariseo e a noi di metterci davvero in gioco, di dare in elemosina non il superfluo ma, addirittura, ciò che abbiamo dentro. Di donare ciò che siamo. La fede, allora, non diventa sterile osservanza di precetti, ma cammino verso un'autenticità di noi stessi che si fa dono. Diamo in elemosina ciò che siamo, oggi.
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IL SAPERE IN PILLOLE : LUNEDI', 16 OTTOBRE 2023
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Inviato da Alba il 12/10/2023 20:00:00 (146 letture) |
LUNEDI', 16 OTTOBRE 2023
IL SAPERE IN PILLOLE
Gesù si scaglia contro quelle persone che cercano segni, animati da una specie di sfida nei confronti di Dio: "Se ci sei batti un colpo"! Gesù le definisce malvagie, animate dal male, persecutorie. E promette loro solo il segno di Giona: Egli, predicando ai Niniviti (non giudei), ottenne la loro conversione. Così le parole di Gesù, nuovo Giona, verranno accolte e muoveranno a conversione i pagani, i gentili e non subito, né tutti i giudei, che continueranno a cercare segni del Messia, pur avendolo davanti agli occhi!
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IL SAPERE IN PILLOLE : VENERDI', 13 OTTOBRE 2023
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Inviato da Alba il 11/10/2023 20:30:00 (151 letture) |
VENERDI', 13 OTTOBRE 2023
IL SAPERE IN PILLOLE
Quando il demonio è stato scacciato "da uno più forte di lui", cioè dal Signore Gesù, la "casa" è spazzata e adorna, ma c'è il pericolo che rimanga vuota. Se questo succede, il demonio può tornare e la condizione finale può diventare peggiore della prima. Che cosa vuol dire questa casa vuota? Che in questa bella casa noi vogliamo starcene tranquilli, da padroni, senza nessuno che ci comandi. Eppure bisogna che il padrone sia un altro, sia il Signore, e questo non sempre ci piace. Quando Egli ci disturba, preferiamo rimanere soli nella nostra casa, e Lui ci disturba in molte maniere: con le circostanze, servendosi degli altri, con le Sue richieste, mentre per noi non è spontaneo fare quello che Egli vuole. Questo ci mette in una condizione molto pericolosa: l'egoismo che si manifesta così, è peggiore del peccato che prima sporcava la nostra casa, perché ci fa vivere in modo contrario allo spirito di Dio. Si vive senza voler essere disturbati, né da Dio né dal prossimo, facendo le cose come ci pare e a comodo nostro, e può venirne una specie di sottile, profonda perversione, che fa il gioco del demonio. Rinnoviamo oggi il proposito di lasciare che il Signore diventi il padrone della nostra casa, di lasciar cadere i nostri pensieri, le nostre preferenze, i nostri capricci, per accogliere in ogni momento i desideri Suoi.
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IL SAPERE IN PILLOLE : GIOVEDI', 12 OTTOBRE 2023
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Inviato da Alba il 11/10/2023 19:50:00 (140 letture) |
GIOVEDI', 12 OTTOBRE 2023
IL SAPERE IN PILLOLE
Chiedere, cercare, bussare: tre verbi che esprimono l'insistenza della preghiera. Come pregare, allora? Quante volte abbiamo una vita di preghiera a dir poco altalenante: ci rivolgiamo a Dio solo quando abbiamo bisogno, in caso di necessità, e nella stragrande maggioranza del tempo che avanza non pensiamo proprio mai a Dio. La preghiera è un atteggiamento continuo, dell'anima, del cuore che guarda verso Dio. Ma, e questa è la grande lezione dataci dal Signore, ci rivolgiamo ad un Padre, non ad un despota. Un Padre che sa bene di cosa abbiamo bisogno e che non si sognerebbe di dare una serpe ad un figlio che gli chiede un uovo! Allora perché chiedere, se Dio sa? Perché il nostro cuore si apra al desiderio di ricevere ciò che chiediamo.
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