LUNEDI', 4 DICEMBRE 2023
IL SAPERE IN PILLOLE
Il centurione non ha chiesto esplicitamente la guarigione del suo servo. Si è limitato ad un appello disperato e, insieme, confidente. Gesù non può restare insensibile. Subito gli comunica la sua decisione: "Io verrò e lo curerò". Allora il centurione mostra un bel senso di rispetto, cosciente della sua indegnità: "Signore, io non son degno...". L'atteggiamento di rispetto e di umiltà di questo pagano sono così belli che la Chiesa ci fa ripetere il grido del suo cuore nel momento della comunione .
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