GIOVEDI', 10 AGOSTO 2023
IL SAPERE IN PILLOLE
Gesù non vuole dire che con la morte produciamo frutto, ma che attraverso una nuova vita è possibile portare frutto. Gesù ce lo ha dimostrato con la resurrezione, che è una condizione di vita, a cui tutti siamo destinati, cioè la distruzione della morte, per ereditare la vita eterna. Il seme non può morire, ma è strumento per portare frutto, è un cambio di vita, che non è più una vita che pensa solamente a sé stessa, ma tutto è finalizzato al bene di tutta la terra. S. Lorenzo, con il suo martirio, ci insegna proprio questo: la vita è un dono, che non bisogna tenere per sé, ma bisogna essere capaci di donarla. Gesù non ci chiede di morire, ma di entrare a far parte di una nuova vita beata con Dio, la vita eterna. La nostra rinascita è avvenuta con il Battesimo e avviene ogni volta che ci accostiamo all'Eucarestia.
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