PAROLA DELLA SETTIMANA
L'angelo Gabriele fu mandato da Dio dalla vergine Maria promessa sposa di Giuseppe, della casa di Davide. Le disse di rallegrarsi perché era piena di grazia e il Signore era con lei. Maria rimase turbata e chiese spiegazioni e l'angelo le disse che era stata scelta da Dio e avrebbe avuto un figlio a cui avrebbe dato il nome di Gesù. Egli sarà figlio di Dio e il suo regno non avrebbe mai avuto fine. Maria chiese in che modo sarebbe avvenuto questo, visto che non era ancora sposata con Giuseppe. L'angelo le rispose che lo Spirito Santo e la potenza dell'Altissimo l'avrebbero coperta con la loro ombra, perciò il bambino che sarebbe nato da lei sarebbe stato santo e Figlio di Dio. L'angelo le disse anche che sua cugina Elisabetta che era detta sterile aveva concepito un figlio ed era già al sesto mese, perché nulla è impossibile a Dio. Allora Maria disse che era la serva del Signore ed era disposta ad accettare quello che veniva dalle sue parole. L'angelo poi si allontanò da lei. E' sempre Dio che opera, ma con la collaborazione e la fede dell'uomo. La Chiesa ha il compito di continuare nel mondo la missione materna di Maria, quella di comunicare il Salvatore al mondo. Anche ogni cristiano ha il compito, lasciandosi attivamente coinvolgere, di portare la salvezza al prossimo, poiché in questo è glorificato Dio Padre.
|