PAROLA DELLA SETTIMANA
Gesù era nel territorio della Decapoli quando gli portarono un sordomuto e lo pregarono di guarirlo. Egli lo prese in disparte, gli pose le dita negli orecchi e con la saliva gli toccò la lingua; guardando quindi verso il cielo, emise un sospiro e disse: «Effatà», che significa «Apriti». Subito gli si aprirono le orecchie e si sciolse il nodo della sua lingua e parlava correttamente. Comandò di non dirlo a nessuno, ma più egli lo proibiva più essi lo proclamavano e pieni di stupore dicevano che egli aveva fatto bene ogni cosa: fa udire i sordi e fa parlare i muti. |