PAROLA DELLA SETTIMANA Si avvicinava la festa più grande per gli Ebrei, la Pasqua e Gesù salì a Gerusalemme ed entrò nel Tempio. Là trovò buoi, pecore e colombe e i cambiavalute. Gesù fece una frusta con delle cordicelle e scacciò tutti dal Tempio, che da luogo sacro era diventato un mercato. I Giudei gli chiesero un segno per giustificare quello che stava facendo ed Egli disse: «Distruggete questo Tempio e io in tre giorni lo riedificherò!». Egli parlava del suo corpo. Dopo la risurrezione i discepoli ricordarono che Egli aveva detto questo. La religiosità non deve essere una prestazione umana a Dio, ma l'esperienza dell'amore paterno di Dio, che si rivela nella nostra vita. |