PAROLA DELLA SETTIMANA
Gesù afferma che tutto ciò che è scritto nella Legge verrà attuato senza che si cancelli un solo trattino o un solo apostrofo. Chi trasgredirà uno solo dei precetti ed insegnerà ad altri a fare altrettanto sarà considerato minimo nel Regno dei Cieli. Sarà grande invece chi osserverà i precetti. Questi precetti vanno intesi bene: è scritto di non uccidere, ma si deve intendere anche di non adirarsi, di non offendere anche solo con le parole. Il precetto "Non commettere adulterio" è da intendere anche come "Non desiderare la donna di altri". Non giurare il falso, ma anche non giurare affatto né per il trono di Dio né per la Terra. Il vostro parlare sia sì, sì, no, no. Scribi e Farisei osservavano la Legge con rigore, ma Gesù esige che il cristiano non si preoccupi soltanto di un'osservanza esteriore dei precetti, ma che vi sia perfetta coerenza tra il pensare e l'agire, perché la grandezza dell'uomo sta nel cuore.
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